Alla ricerca della Heimat: il viaggio di Halim nelle geografie immaginarie dell’Oriente in «Ett öga rött» di Jonas Hassen Khemiri

Autori

DOI:

https://doi.org/10.13136/2724-4202/1080

Parole chiave:

postmigrazione, geografie immaginarie, orientalismo, filiazione, radici

Abstract

L’articolo indaga il romanzo svedese Ett öga rött di Jonas Hassen Khemiri, con attenzione sull’insistente ricerca del protagonista Halim di una Heimat araba situata in delle “geografie immaginarie”, da cui poi si distacca acquisendo coscienza di essere un soggetto postmigrante che vive con “agio della presenza” nella società svedese.

Biografia autore

Luca Gendolavigna, Università "L'Orientale" di Napoli

Luca Gendolavigna è dottorando in lingue e letterature nordiche (L-LIN/15) presso il Dipartimento di Studi Letterari, Linguistici e Comparati dell’Università di Napoli L’Orientale con la supervisione della professoressa Maria Cristina Lombardi.

Il suo progetto di ricerca prende in considerazione diverse opere della letteratura della postmigrazione in Svezia, concentrandosi su come queste mettano in discussione l’idea di svedesità e di lingua svedese oltre il “paradigma monolingue”. La sua tesi mira a dimostrare come la Svezia, in quanto società postmigrante, mostri paradigmi identitari in cambiamento, dove il mito fondante del folkhemmet (“la casa del popolo”) è criticamente messo in discussione.

Nel 2021, Luca ha ricevuto una borsa di studio dall'associazione SWEA Internationals per completare la sua tesi.

Recentemente, Luca ha pubblicato un articolo a quattro mani sulle relazioni tra il mondo nordico e quello ispanico in un racconto breve d’esilio di Alejandro Leiva Wenger (2021), uno studio sulla descrizione letteraria delle aree suburbane multiculturali svedesi (2021), uno studio sulle tecniche narratologiche nell’opera di Alejandro Leiva Wenger (2020), e uno studio sulla terminologia utilizzata per definire il linguaggio giovanile multietnico in Svezia (2019). Durante il semestre primaverile del 2020, Luca è stato in visiting presso il Dipartimento di Lingua Svedese dell’Università di Göteborg con la supervisione del professor Tommaso M. Milani.

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Pubblicato

2021-12-31

Fascicolo

Sezione

Monografica