“Choked by a kind of brightness”: Travelling Transculturally into Leila Aboulela’s Narrative of Faith

Autori

  • Susanna Zinato Università di Verona

DOI:

https://doi.org/10.13136/2724-4202/1567

Parole chiave:

Leila Aboulela, “Something Old, Something New”, religione e transculturalità, Islam, sufismo, traducibilità/intraducibilità religiosa

Abstract

La scrittrice sudanese-britannica Leila Aboulela pone la fede religiosa e l'Islam al centro della sua narrativa, lanciando così una doppia sfida a un pubblico occidentale in gran parte secolarizzato e spesso islamofobico. Nel tentativo di tradurre culturalmente l’alterità religiosa e culturale senza addomesticarla, la sua narrativa realizza un'esperienza estetica potentemente transculturale. Something Old, Something New è il testo scelto per sostenere a livello esemplare l'argomentazione.

Pubblicato

2024-12-19

Fascicolo

Sezione

Monografica