Tanka koža / Pelle sottile

Autori

  • Slavenka Drakulić
  • Marija Bradaš Università Ca’ Foscari Venezia
  • Estera Miočić

DOI:

https://doi.org/10.13136/2724-4202/905

Parole chiave:

Slavenka Drakulić, Covid 19, corporeità, invecchiamento

Abstract

Traduzione italiana con testo a fronte del racconto Tanka koža di Slavenka Drakulić. Contagiata dal Covid-19 durante un soggiorno in Svezia, la scrittrice croata Slavenka Drakulić ha trascorso sei settimane in un ospedale di Stoccolma (di cui sei giorni attaccata a un respiratore). In questo racconto descrive i difficili momenti intercorsi tra il risveglio nell'Unità di Terapia Intensiva e la lunga lotta per la guarigione. Riflettendo sul legame tra corpo e mente, Drakulić affronta inoltre svariati temi al centro della sua produzione narrativa più recente. La sua raccolta di racconti intitolata La donna invisibile (2018), di prossima pubblicazione in Italia, si concentra su come l'invecchiamento renda gli anziani invisibili non solo nella società, ma anche negli spazi più intimi della famiglia. 

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Pubblicato

2020-12-30

Fascicolo

Sezione

Materiali